Durata 5 h Distanza 12 km Dislivello 700 m Altitudine Max 2.600 m
Itinerario per tutti.
Periodo migliore; estate.
Arrivando in macchina al lago di Resia, si prende a destra prima dell'abitato e si segue la strada asfaltata per alcuni chilometri. Si giunge al paese di Melago ( Melag ). Dove finisce la strada c'è un comodo parcheggio.
L'escursione inizia subito dopo il parcheggio da cui parte una comoda strada sterrata pianeggiante.
L'illusione dura poco perché a breve si lascia la stradina per inerpicarsi sui prati sul sentiero n. 1A che sale ripido a serpentine.
La salita ripida termina in uno spiazzo erboso con crocifisso dopo circa 1 ora. Dietro di noi si apre lo splendido panorama sulla Valle Lunga, sulle cime di confine e sul paese di Melago ( Melag ).
Dopo il crocifisso si prosegue sul sentiero n.1 A che prosegue verso est in leggera salita.Raggiungiamo una passerella che permette di superare un tranquillo ruscello.

Davanti a noi il panorama si fa sempre più ampio ed i ghiacciai sono sempre più vicini. Continuiamo in leggera salita fino ad incontrare il sentiero n.2 che proviene da destra dal fondovalle.Ora la salita torna a farsi impegnativa ma il rifugio Pio XI alla Pala Bianca ( Weisskugelhùtte ) è in vista.
Approfittiamo della cucina del rifugio e ci rilassiamo sui prati. Dopo aver recuperato le energie lasciamo questo posticino e prendiamo il sentiero che passa dietro al rifugio e prosegue verso est in discesa.

Attraversiamo una morena scoscesa e deviamo verso il ghiacciaio per goderci lo spettacolo offerto dal ghiaccio e dall'acqua che lo attraversa.
Torniamo alla morena e iniziamo a scendere in modo deciso a zigzag sui detriti del ghiacciaio.
Attraversato il ponte, si sale sul costone ghiaioso e poi si prosegue sulla via in discesa fra pini cembri.
Raggiungiamo la malga Melago ( Melag Alm ) dove assaggiamo lo yogurt migliore di tutta la valle.
A malincuore lasciamo la malga e su strada sterrata torniamo al parcheggio.
Nessun commento:
Posta un commento