Uno dei siti più belli che abbiamo visitato è la meravigliosa Alhambra a Granada in Andalusia.
La cittadella Patrimonio dell'Umanità, si trova sulla cima di un’altura, chiamata La Sabika, ed è il simbolo della città di Granada e della sua ricca storia.
All’interno delle imponenti mura rosse della fortezza si ergono i meravigliosi palazzi degli emiri Nasridi e del re cristiano Carlo V.
La storia dell'Alhambra nasce dal XIII secolo quando gli emiri Nasridi trasformarono la fortezza esistente in un complesso fortificato con all’interno una Medina; oggi si possono vedere solamente le fondazioni delle costruzioni che la costituivano.
In seguito, a questa fu collegato il meraviglioso Palacio Nazaries.
L’Alhambra fu conquistata in seguito dai cristiani che costruirono, vicino al Palacio Nazaries, il Palacio de Carlos V.
La moschea fu sostituita dalla Iglesia de Santa Maria e fu costruito il Convento de San Francisco che accolse le spoglie di Isabella la Santa.
L'accesso ad alcune parti dell'Alhambra è libero, ma la visita all’Alcazaba, ai Palacios Nazaríes, al Generalife, al Baño de la Mezquita e ai Giardini è a pagamento.
Consiglio l'acquisto del biglietto via internet perché, essendo le visite a numero chiuso, si rischia di fare ore di fila per rimanere a bocca asciutta.
Il tour dell'Alhambra può iniziare dalle aree libere in attesa che arrivi l'orario di visita prenotato.
Si può visitare la Iglesia de Santa Maria, il Convento de San Francisco ora convertito in albergo dove si trova la prima tomba di Isabella di Castiglia.
La visita può proseguire con l'Alcazaba, l'antica cittadella di cui rimangono solamente le fondamenta delle costruzioni ed alcune torri da cui si gode di un meraviglioso panorama su Granada e sulla Sierra Nevada.
Il Mexuar è una camera del consiglio del XIV secolo. Qui iniziamo a capire cosa ci attenderà più avanti. Passiamo attraverso il Patio del Cuarto Dorado, dove l’emiro concedeva le udienze, Il Cuarto Dorado, la Camera d’Oro.
Il Palacio de Comares, era la residenza privata dell'emiro.
Il palazzo è caratterizzato da alcuni splendidi Patio, da fregi in gesso colorati e vasche ornamentali.
Dal Patio si entra in quattro sale: Sala de los Abencerrajes, dove avvenne l’uccisione della famiglia degli Abencerraj, la Sala de los Reyes, dai soffitti di cuoio decorati e affrescati, la Sala de Dos Hermanas, con una fontana di marmo e la famosa cupola muqarnas e infine la Sala de los Ajimeces, la camera della favorita dell’emiro.
Dai Jardines si prosegue la visita con i giardini del Generalife.
Qui si passeggia tra laghetti, fontane, siepi, sentieri e fiori.
Visitiamo l'ultima costruzione che era la residenza estiva degli emiri con la stupenda fontana e poi lasciamo questo sito per immergerci nella stupenda vita di Granada.
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