giovedì 5 maggio 2016

LUNGO I WAALWEG DA NATURNO A MARLENGO

Splendida escursione per ottimi camminatori.

Lunghezza 20 Km. Tempo 5 ore. Dislivello in salita 600 m. Dislivello in discesa 800 m.

Periodo migliore Primavera, Autunno.


Suggeriamo di prendere il trenino della Val Venosta presso la stazione a nord dell'abitato di Marlengo.
Fatto il biglietto presso la biglietteria automatica si oblitera e poi si sale sulle splendide carrozze.

Il breve tragitto di dieci minuti ci porta dopo una fermata a Naturno.

Si scende dal treno e si attraversa l'Adige.

Si attraversa il paese verso nord e dopo aver attraversato la statale della Val Venosta ci si dirige a destra.

Arrivati alla prima piazzetta si prende la strada a sinistra che ci conduce nella parte alta del paese.

Al primo incrocio, individuato il segnavia bianco e rosso n. 91 lo si segue a destra.

Di qui si sale dopo aver lasciato sulla destra la chiesa di San Procolo che vale una visita.

Si continua a salire in leggera pendenza e si lascia l'abitato di Naturno.

Da qui seguire l'indicazione " Sentieri d'acqua di Merano " contrassegnati dal simbolo " O ".

Su comodo sentiero largo con continui saliscendi si passa attraverso alcuni masi e pascoli. 

Sulla destra splendida veduta sulla Val Venosta e sul Monte Tramontana.

Dopo circa un ora si inizia a scendere decisamente e si giunge in breve al WaalWeg di Rablà.

Da qui il corso d'acqua accompagna i nostri passi per circa venti minuti.

Raggiunta la strada asfaltata, ci avviamo a sinistra in leggera salita.

Dopo pochi minuti lasciamo sulla sinistra il ristorante e imbocchiamo un sentiero che con pendenza più decisa ci porta nella parte alta dell'abitato do Parcines.
Attraversiamo il ponte sul torrente che scende dalla cascata di Parcines e continuiamo a salire fino a raggiungere l'inizio del Waalweg di Parcines. Dal punto di partenza sono passate circa due ore.

Per la giornata la salita è finita e ci aspetta un lungo tratto in leggere discesa, all'ombra della vegetazione alpina accompagnati dal rumore dell'acqua che scende placidamente a valle all'interno del canaletto.

Dopo circa mezz'ora si inizia a scendere in modo più deciso e in breve si giunge su una strada asfaltata. 

Il segnavia ci porta a destra ma se vogliamo fare una sosta mangiando un ottima bistecca con patatine fritte prendiamo a sinistra e dopo 150 metri troviamo un ottimo ristorante.

Riposati e saziati riprendiamo la strada asfaltata che adesso con discesa più decisa ci porta in breve alla statale della Val Venosta nei pressi delle opere di presa della centrale idroelettrica di Tel.

Attraversiamo la statale e dietro il posto di ristoro parte il Waalweg di Marlego.


Adesso il sentiero prosegue in leggera discesa sulla parte del monte Tramontana e si incomincia ad intravvedere la conca di Merano con le vette che la sovrastano.

Il corso d'acqua adesso è in cemento, meno ameno del tratto precedente ma è comunque rilassante il rumore dell'acqua.

Più avanti il sentiero lascia il bosco e il corso d'acqua prosegue tra i meleti della Val D'Adige. Dopo circa un ora dalle opere di presa troviamo il primo posto di risto a cui ne seguono altri dopo circa dieci minuti.

Nei pressi di un posto di ristoro lasciamo il Waalweg che prosegue verso Lana ma noi a malincuore dobbiamo scendere alla stazione di Marlengo che raggiungiamo dopo venti minuti di ripida discesa.






Nessun commento:

Posta un commento